Nel 2011 in Tunisia scoppia un movimento popolare rivoluzionario in contrasto alla dittatura di lunga durata di Ben Alì.
Da quel momento, chiamato poi Primavera araba dai media di tutto il mondo, un’ondata di rivolte incendia il nord Africa e il Medio Oriente, arrivando fino alla Spagna e all’America.
Un movimento che poi nel tempo viene represso o spergiurato con l’arrivo di guerre civili e altri dittatori.
Ma da quel momento in Tunisia la popolazione rivive un momento di respiro, gioia e apertura dal quale non si può più tornare. Grazie a questo fenomeno torna allo scoperto una ricca scena culturale locale che oggi attira artisti e artiste da tutto il mondo.
A partire da questi temi giovedì 12 luglio presso DOPO?, volgeremo lo sguardo un po’ più attentamente alla scena culturale tunisina con una talk di apertura che coinvolgerà Mario Sei, professore dell’università di Tunisi e autore del libro Message in a Bottle di Agenzia X, il filosofo Leonardo Caffo fondatore di Mater MAtuta appena ritornato da un soggiorno di ricerca in Tunisia e un collegamento con giovani artist della scena.
A seguire aperitivo con piatti della tradizione Tunisina
Dj set di Lester Mann e Rabii Brahiim, attore e musicista di Tunisina
a seguire Dj set di GHOULA artista di stanza a Parigi.
Mercoledì 12 luglio ore 19.00
MILANO, Spazio Dopo?
via Carlo Boncompagni, 51/10
MUNICIPIO 4, Quartiere Corvetto
Festival “La città che sale – Nuovi rituali urbani” – COME A CASA
GHOULA (Tunisia) live – Sampling the North Africans musical legacies
Ghoula è un produttore, musicista, compositore di colonne sonore che usa sample e registrazioni rare e introvabili come i vinili che è andato a cercare nel Nord Africa per creare le sue inaspettate composizioni che mescolano suoni elettronici e musica tradizionale. In apertura il set di Lester Mann e Rabii Brahim.
Ingresso libero con libera donazione















