Recensione di Elisabetta Brizio
Quale fiducia potremmo avere in un medico che dopo trent’anni si ostinasse a prescrivere il medesimo farmaco, del quale, nel frattempo, si è diffusamente manifestata l’incidenza negativa dovuta ai suoi effetti collaterali? È una delle domande che Maurizio Ferraris si pone nel secondo dei tre contenuti multimediali acclusi a Filosofia globalizzata, suo ultimo libro curato da Leonardo Caffo.
Continua sulla rivista Pagina Tre.