Progetto Umano è un workshop interdisciplinare del Politecnico di Torino voluto dal Professor Giovanni Durbiano di collaborazione tra filosofia, progettazione e ingegneria biomedica dedicato alla trasformazione dello spazio urbano in relazione alla ridefinizione del concetto di umano nata in seno agli Human Studies. I docenti coinvolti sono Leonardo Caffo, Sofia Iacomussi, Valeria Federighi. [Programma]
Ai partecipanti viene chiesto di misurare, attraverso il progetto architettonico, le implicazioni etiche e ontologiche di una mutazione delle condizioni di vita che modificano gli stessi presupposti su cui l’architettura si è costituita.
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Lectures ed esercitazioni
1. Introduzione all’ontologia e allo stato dell’arte degli Human Studies.
Docente: Leonardo Caffo
Prima di tutto è necessario intendersi su cosa si intenda con “umano” (ontologia naturale), in che modo l’umanità stia più nella sua storia che nella sua biologia (ontologia sociale). Dopo una panoramica sullo stato dell’arte degli Human Studies, si passa ad analizzare le differenze tra postumanesimo e trasumanesimo (Caffo 2017) e infine valutare come sia possibile in relazione all’ambiente e ai Future Studies ipotizzare principi e prospettive che l’umanità dovrà prendere.
2. “Migliorare” l’essere umano: visioni e confini dal punto di vista della bioetica.
Docente: Sofia Iacomussi
Introduzione alle grandi visioni tecnologiche veicolate dai progetti di human enhancement e di ingegneria genetica e riflessione sui limiti filosofici ed etici dell’applicazione delle biotecnologie agli esseri umani.
Ospite: Maurizio Balistrieri (Università di Torino)
3. Il corpo umano nella promessa del progetto.
Docente: Valeria Federighi
Nell’ipotesi che il corpo umano possa, alle condizioni evidenziate, costituire oggetto di progetto, quali tecnologie intellettuali sono utili al suo progetto? Quali agenti vengono coinvolti nella negoziazione di questa pratica progettuale? Quali saranno le tracce e gli effetti di questo progetto? Come cambia il rapporto tra l’uomo e lo spazio intorno a sé?
4. Esercitazione
Gli studenti, alla luce dei quadri critici emersi dai contributi disciplinari, propongono un meta progetto di human enhancement, prefigurando quali scambi saranno imprescindibili e quali opportuni, quali ordini di realtà sarà necessario implicare e quale nuovo collettivo emergerà dall’eventuale istituzionalizzazione dell’ipotesi meta progettata.
Un’ipotetica candidatura di Torino a Città Transumana 2040 sarà utilizzata come device narrativo per sviscerare questioni di ordine etico, ontologico e sociotecnico relative al rapporto fra progettazione e società.
Calendario
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Programma:
Lunedì 2 ottobre
Mattina:
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Introduzione al workshop
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Esempi di human+
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Transumanesimo: presentazione di casi rappresentativi
Temi e luoghi di progetto
Pomeriggio: studio della letteratura, organizzazione in gruppi
Martedì 3 ottobre
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Lavoro in aula
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14,30: presentazione
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Lezione: le implicazioni ontologiche del progetto human+
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Lezione: le implicazioni etiche del progetto human+
Mercoledì 4 ottobre
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Lavoro in aula
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Lezione: Il passato del futuro nella cultura architettonica
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14,30: Presentazione
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Discussione a partire dal lavoro degli studenti sulle implicazioni sincroniche e diacroniche
Giovedì 5 ottobre
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Lavoro in aula
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14,30: Presentazione
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Discussione sulla scala urbana del progetto human+
Venerdì 6 ottobre
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Lavoro in aula
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14,30: presentazione e discussione pubblica
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Commento e lezione, con M.Balistreri
…inizio novembre
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Mostra finale
Per saperne di più [qui]
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Bibliografia
- A. Armando, G. Durbiano, Teoria del progetto architettonico, Carocci 2017.
- N. Bostrom, Superintelligence: Paths, Dangers, Strategies, Oxford UP 2016.
- N. Bostrom, Global Catastrophic Risks, Oxford UP 2011.
- A. Buchanan, Better than Human. The Promise and Persils of Enhancing Ourselves, Oxford 2011.
- L. Caffo, Fragile umanità: il postumano contemporaneo, Einaudi 2017.
- M. Foucault, Les Mots et les Chose, Gallimard 1966.
- G. Stock, Riprogettare gli esseri umani. L’impatto della ingegneria genetica sul destino biologico della nostra specie, Orme 2004.