ALGORITMO WALDEN | Intensive seminar NABA

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ALGORITMO WALDEN
LEONARDO CAFFO – moderatore ALESSANDRA GALASSO 08/07/2019 – dalle 18.30 alle 20.30
ITALIANO
48 STUDENTI – 2 DOCENTI
A0.3
1

“Più che di antropocene, nelle arti visive, dovremmo parlare di antropocentrismo. Non della condi-zione per cui è inesorabile spostare il centro dall’umano all’ambiente ma della messa in mora con-cettuale della questione. L’an- tropocentrismo è costruito sulla presunta superiorità dell’umano sulle altre forme di vita, oltre che su quella di certi umani rispetto ad altri: ma che succede quando sco-priamo di essere della stessa sostanza di tutti gli esseri viventi del pianeta? Quando le proprietà che pensavamo ci rendessero speciali, come la vita mentale o la capa-cità di soffrire, si manifestano anche in ciò che definiamo ingenuamente «non umano», allora l’umanità come si- stema chiuso dell’umanesimo classico si dissolve. Molte sono state le soluzioni proposte, a questa domanda, ma ognuna, presa singolarmente, non basta. Il postumano, cosí come declinato qui, contrapposto anche ai primi fal- limentari tentativi dell’ultimo decennio dello scorso millennio, è volto a riposizionare l’umanità in uno schema in- tegrato nella Natura, verso un superamento dell’antropocentrismo, e la costruzione di una nuova narrazione per il nostro futuro. L’antropocentrismo è basato su una nostra presunta superiorità rispetto alle altre forme di vita. In realtà siamo della stessa sostanza di tutti gli altri esseri viventi. L’umanità, oggi fragile come non mai, sta per en- trare in una nuova e inaspettata èra della sua evoluzione. Un’evoluzione che chiameremo ALGORITMO WALDEN, non segnata da tecnologie invasive ma dalla natura come strumento di libertà!

BIOGRAFIA RELATORE

LEONARDO CAFFO

Leonardo Caffo è un filosofo, curatore e scrittore. Insegna Filosofia del Progetto al Politecnico di Torino e StudiCuratoriali e Fenomenologia delle Arti Visive alla NABA. Nuova Accademia di Belle Arti a Milano. Occasionalmen-te insegna Scrittura anche alla Scuola Holden di Torino ed Eco-Design al Made Program di Siracusa dove è tra i membri della facoltà. Curatore e fondatore di Waiting Posthuman Studio, direttore artistico del programma del- lo spazio Walden Milano di cui è co-fondatore, ha curato decine di mostre, festival e progetti per istituzioni qualiil Museo di Storia Naturale di Trieste, Palazzo Manin a Udine, il Mildura Contemporary Institute of Arts in Austra- lia, il Comprensorio del Castello Maniace ad Ortigia, il Museo d’Arte Contemporanea Castello di Rivoli a Torino, ilSalone Internazionale del Mobile di Milano, il comune di Volterra, la Collezione Maramotti (Max Mara) a Reggio Emilia, l’Art House in Albania. Collaboratore fisso del Corriere della Sera, scrive anche per L’Espresso, per Domus e per il Manifesto e tra i suoi numerosi libri si segna-lano Margini dell’umanità (Mimesis, 2014), A come Anima-le (Bompiani 2015), An Art for the Other (Lantern, 2015), La vita di ogni giorno (Einaudi, 2016), Fragile Umani-tà (Einaudi, 2017), Costruire futuri (Bompiani, 2018), Vegan (Einaudi, 2018). Co-dirige la rivista di Critical Studies Animot, ha vinto il Premio Internazionale Frascati per la Filosofia (2015), conduce su Radio 3 RAI la trasmis-sio- ne L’Umanità e altri animali.

BIOGRAFIA MODERATORE

ALESSANDRA GALASSO

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Alessandra Galasso è una curatrice, scrittrice e docente universitaria che vive a Milano. Laureata in Scienze Po-litiche presso l’Università degli Studi di Milano ha conseguito un master in studi curatoriali all’École du Magasin di Grenoble (Francia). Da allora è stata Exhibition Coordinator al P.S.1 The Institute for Contemporary Art (oggi MoMA/PS1), New York; Senior Curator al Magasin, Centre National d’Art Contemporain di Grenoble (Francia); Cu- ratore Associato presso il Museo del Novecento di Milano.

Oggi insegna Antropologia e Semiotica della Moda (triennio di Fashion Design) e Storia delle Arti Applicate (biennio specialistico di Fashion & Textile Design) alla NABA, Nuova Accademia di Belle Arti, Milano. È membrodell’ICOM, International Council of Museums.

Tra le sue pubblicazioni: Frida Vestida. Abiti e accessori di Frida Kahlo (24 Ore Cultura, Milano, 2018); Close Up of the Artist: Fabio Viale (Artivista, Milano, 2012); Laboratorio Italia. Scultura (Jo-han & Levi, Milano, 2009); Painting Codes (GC.AC. – Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Monfalcone – Gorizia, 2006); Keith Haring a Milano (Johan & Levi, Milano, 2005); OntanElegia (Al-lemandi, Torino, 2004), Body Proxy (JRP Ringier, Zurigo, 2004).

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