Fate figli, non alleanze – Leonardo Caffo, Carola Provenzano
Ciò che accade, il fatto, è il sussistere di stati di cose
Ludwig Wittgenstein, Tractatus
Donna Haraway parla dei Bambini del compost, ovvero delle generazioni future, attraverso cinque generazioni a venire, di «madre» in «figlia» partendo dalla pratica dell’ingegneria genetica e dalla relativa insorgenza dei simbionti, dalla conseguente decrescita demografica, e in una nota arriva a parlare esplicitamente di antinatalismo e trigenitorialità. E questo lo sappiamo: e va di moda.
Invitati a contribuire a questo esercizio di narrativa speculativa ci siamo trovati un po’ in imbarazzo: siamo nel dicembre 2019 e a marzo 2020 è previsto l’arrivo di nostra figlia Morgana: siamo dunque la causa di uno dei tanti scenari apocalittici descritti dalla Haraway? La storia di Camille di cui parla Haraway tradisce, a nostro avviso, un’assenza di coraggio: perché dovremmo immaginare solo alleanze e non nuove forme di vita che siano esse stesse il risultato di una alleanza? Questo, invece, è ciò che non sappiamo.
Ciò che accade, il fatto, è il sussistere di stati di cose
Ludwig Wittgenstein, Tractatus
Donna Haraway parla dei Bambini del compost, ovvero delle generazioni future, attraverso cinque generazioni a venire, di «madre» in «figlia» partendo dalla pratica dell’ingegneria genetica e dalla relativa insorgenza dei simbionti, dalla conseguente decrescita demografica, e in una nota arriva a parlare esplicitamente di antinatalismo e trigenitorialità. E questo lo sappiamo: e va di moda.
Invitati a contribuire a questo esercizio di narrativa speculativa ci siamo trovati un po’ in imbarazzo: siamo nel dicembre 2019 e a marzo 2020 è previsto l’arrivo di nostra figlia Morgana: siamo dunque la causa di uno dei tanti scenari apocalittici descritti dalla Haraway? La storia di Camille di cui parla Haraway tradisce, a nostro avviso, un’assenza di coraggio: perché dovremmo immaginare solo alleanze e non nuove forme di vita che siano esse stesse il risultato di una alleanza? Questo, invece, è ciò che non sappiamo.